giovedì 20 febbraio 2014

aSocial

Pausa caffè. Il consulente sessantenne si lamenta per via della moglie troppo apprensiva. “Devo sempre fa un incidente, morì da quarche parte, restà gravemente ferito per il resto della vita; c’ha paura che la lasci sola. Ho pure scaricato sur cellulare il programmino che le dice sempre ndò sto, ma niente!” E tira fuori l'iPhone a dimostrazione del fatto che dice la verità, tutta la verità, nient'altro che la verità. Interviene la collega trentenne: "Addirittura il programmino! No, meglio whtasApp per sapere dove e vicino a chi sei... Non sei su whatsApp?" 

Mi allontano silenziosamente prima di essere coinvolta. Io continuo ad usare un cellulare che si limita a telefonare e inviare sms; continuo a vivere senza facebook, ultimamente non frequento nemmeno più anobii, il mio massimo del social; ed era da parecchio che non passavo da queste parti. Tecnicamente non esisto.